Regolamento della Corsa delle Botti
Revisione 2019
ART. 1
La Corsa delle Botti è una gara tra Ditte Vinicole, Botteghe del Vino, Enoteche Regionali o Associazioni di Produttori, in cui viene rivista, in chiave agonistica, l’antica abilità dei garzoni di bottai di trasportare le cosiddette “Bonse”, facendole rotolare.
Per tutto il tempo delle operazioni necessarie allo svolgimento della gara e lungo tutto il percorso una Giuria controllerà la regolarità della competizione.
ART.2
La botte. Il peso della botte deve essere non inferiore a 100 Kg. e non deve avere cerchi e/o chiodi fermacerchi sporgenti.
La botte, dal momento della pesatura e marchiatura, non può più essere allontanata fino alla fine della gara (qualificazione, semifinale e finale) e sarà custodita in apposito recinto predisposto dagli Organizzatori. Sarà facoltà della giuria, in qualsiasi momento, tornare alla pesatura delle singole Botti.
ART. 3
La squadra. Si definisce squadra l’insieme dei tre o quattro atleti (compresa la riserva) oltre al dirigente responsabile. Possono partecipare alla competizione squadre composte da un minimo di tre ad un massimo di quattro persone oltre al dirigente responsabile, il quale può essere uno spingitore, a condizione che sia indicato riserva, per ogni singola batteria.
Il quarto spingitore e/o il dirigente responsabile per tutta la manifestazione dovrà essere presente presso l’area di partenza.
L’iscrizione comporta l’obbligo per ogni concorrente della squadra dell’assicurazione e del certificato medico di idoneità all’attività sportiva.
ART. 4
Gli spingitori. I partecipanti dovranno aver compiuto il 18° anno di età. In caso di minorenni è obbligatorio presentare la manleva dei genitori che si assumono la responsabilità.
I componenti delle squadre ingaggiati nella competizione, dovranno indossare guanti e ogni altro dispositivo di protezione individuale che l’organizzazione richiede.
ART. 5
Iscrizione. Le squadre partecipanti alla Corsa dovranno iscriversi presso l’Ufficio Manifestazioni del Comune di Nizza Monferrato e fornire le generalità dei concorrenti e la documentazione richiesta, entro quattro giorni antecedenti la Corsa.
ART. 6
Operazioni preliminari di gara. Alle ore 20.30 del sabato, in Piazza Martiri di Alessandria, un’apposita commissione procederà a formare l’ordine di partenza delle gare di qualificazione. L’ordine verrà stabilito tenendo conto dei tempi di qualificazione ottenuti nel precedente anno e ordinati in modo che la squadra che ha ottenuto il tempo più lento partirà per prima e quella con il miglior tempo partirà per ultima. Le altre squadre verranno ordinate con lo stesso criterio. In caso di squadre che non abbiano partecipato nella precedente edizione (squadre appartenenti a una nuova cantina) queste partiranno per prime secondo un ordine alfabetico in caso di più squadre.
Finita l’operazione di marchiatura ogni squadra prende il via alla prova di qualificazione, che serve a stabilire le teste di serie e la composizione delle batterie della semifinale.
ART. 7
I percorso di gara. La Corsa si svolge secondo i percorsi che seguono.
* le prove di qualificazione il sabato secondo il seguente itinerario:
partenza in Piazza Martiri D’Alessandria – Via Pistone – Piazza XX Settembre – Via Carlo Alberto – Via Santa Giulia – Via Pio Corsi – Via Balbo con arrivo in Piazza Martiri D’Alessandria
* le batterie delle semifinali e la finale la domenica secondo il seguente itinerario:
Partenza in Piazza Garibaldi – Via Carlo Alberto – Piazza Martiri D’Alessandria – Via Pistone – Piazza XX Settembre – Via Carlo Alberto – Via Santa Giulia – Via Pio Corsi – Via Balbo – Via Carlo Alberto con arrivo in Piazza Garibaldi.
ART. 8
Condotta di gara.
- La botte dovrà essere spinta da un solo concorrente per volta, pena la squalifica.
- Durante lo svolgimento della corsa è vietata la presenza di persone estranee alla squadra sul percorso della gara e/o vicino alle botti che rotolano. Nel caso venga rilevata la presenza di persone in qualche modo riconducibili a una squadra, per ogni irregolarità la stessa squadra verrà penalizzata con l’aggiunta di 3 secondi al tempo ottenuto nella manche.
- Durante la gara non potranno esservi sul tracciato, tra la prima e l’ultima botte in corsa, atleti che hanno effettuato o dovranno effettuare il cambio, che creino rallentamenti o danneggino le squadre avversarie o che creino pericoli per sé e per gli altri.
- Gli atleti dovranno eseguire il cambio nel più breve tempo/tratto possibile avendo cura di non ostacolare in alcun modo la squadra avversaria.
- Lo spingitore che lascia la botte nel cambio deve immediatamente rimanere inattivo e uscire dal tracciato di corsa appena possibile.
- La giuria, in caso di infrazione ai commi 3,4 o 5 del presente articolo, potrà sanzionare la squadra con una penalizzazione da 2 e fino a 15 secondi sul tempo finale della manche in questione.
- Alla fine delle gare potrà essere effettuato un prelievo a campione per verificare che gli atleti non abbiano assunto sostanze o medicinali in grado di migliorare le prestazioni sportive. Se un atleta ha assunto medicinali che possano avere un effetto dopante, anche quale effetto collaterale, prima della gara devono dichiararlo alla giuria, la quale potrà decidere di escluderlo dalla competizione.
- Qualora si rilevassero gravi irregolarità, o gli spingitori tenessero un comportamento non corretto, non sportivo o ingiurioso la Giuria potrà squalificare la squadra, stabilendo e comunicando il periodo di efficacia della sanzione in un tempo successivo alla manche ma prima della consegna dei premi.
ART. 9
Formazione dell’ordine di partenza. La gara si svolgerà in due fasi:
* Sabato sera – prove di qualificazione a tempo per la determinazione della posizione di partenza;
* Domenica Pomeriggio – semifinale e finale. La semifinale si svolgerà in tre batterie ognuna delle quali formata da un massimo di sei squadre.
Le posizioni di partenza per le manche di semifinali (da sinistra lato bar Sociale, a destra lato piazza Garibaldi) sono stabilite dal minor tempo conseguito nella prova del sabato.
Sulla posizione di partenza, a terra vengono segnate le 6 posizioni che rappresentano anche il numero massimo di squadre per manche: tre davanti allineate su di una linea (posizioni 1, 2 e 3) e tre dietro allineate su di una linea posta tre metri dietro alla prima (posizioni 4, 5 e 6).
Per le batterie in cui siano presenti meno di sei squadre verranno organizzate le partenze nei seguenti modi:
- Nel caso di tre squadre le prime due verranno posizionate sulla linea anteriore lasciando libero lo stallo centrale e la terza verrà sistemata sulla seconda fila nello stallo centrale
- Nel caso di quattro squadre verranno utilizzate le posizioni 1 e 3 sulla linea anteriore e 4 e 5 su quella posteriore
- Nel caso di cinque squadre le botti verranno distribuite lasciando vuota la posizione n. 5 (cioè non verrà utilizzata la posizione centrale della seconda linea).
Si qualificheranno le prime due squadre per ogni batteria di semifinali, in base all’ordine di arrivo.
La finale verrà disputata da sei squadre (le prime due di ogni batteria della semifinale).
Alla partenza le squadre verranno sistemate nel seguente modo:
la prima fila sarà composta dai primi classificati delle tre batterie disposti da sinistra a destra in base al miglior tempo conseguito. Di conseguenza la seconda fila,sarà composta dai secondi classificati nelle gare di semifinale disposti da sinistra a destra in base al miglior tempo conseguito in dette batterie.
ART. 10
Comunicazione atleti di manche. Il dirigente responsabile dovrà comunicare la composizione della propria squadra prima di ogni prova, consegnando all’incaricato del Comune i nominativi dei concorrenti su apposito modulo (Modulo atleti di manche).
In caso non venga fornito l’elenco scritto degli atleti di manche la squadra non potrà partecipare alla gara.
Qualora una squadra utilizzi concorrenti diversi da quelli indicati alla Giuria sarà oggetto di squalifica.
ART. 11
Durata della gara di manche. Per ogni squadra la gara di manche inizia quando lo starter (che potrà cambiare di volta in volta e non essere un componente della giuria) assistito dal cronometrista della giuria, dà il via. La gara termina, per ogni singola squadra quando la metà della botte oltrepassa la linea di arrivo. La botte dovrà essere fatta rotolare e venire accompagnata fino al termine della prova dallo spingitore, fino all’arresto oltre la linea di arrivo.
La partenza anticipata (falsa partenza) è punita con l’aggiunta di 5 secondi al tempo finale della batteria in lizza (primo ammonimento). Alla seconda falsa (secondo ammonimento) al tempo finale (sempre che la prima sanzione sia già stata applicata, altrimenti le due sanzioni si accumulano). La sanzione per questo caso è annotata sul registro delle sanzioni ed è valida anche per l’edizione dell’anno successivo.
Se una squadra fa tre partenze false viene immediatamente squalificata e la squalifica vale anche come primo ammonimento per l’anno successivo.
ART. 12
Commissione di sicurezza. La Commissione di sicurezza è composta dalla giuria e da un responsabile per ogni squadra partecipante. Detta Commissione potrà essere convocata dalla Direzione di Gara ogniqualvolta si renda necessario dirimere questioni di interesse collettivo. La commissione può essere convocata anche su richiesta di almeno un terzo delle squadre comunicandolo alla giuria.
In caso di pioggia o condizioni atmosferiche proibitive, la commissione di sicurezza può stabilire se cambiare il percorso o determinare il migliore tempo attraverso una prova cronometrica oppure sospendere la gara.
In ogni caso si terrà conto, per determinare l’ordine o disposizione di partenza, del vantaggio acquisito nelle qualifiche (se si tratta di correre le semifinali) o nelle semifinali (se si tratta di correre le finali).
In caso di incidente fra botti, se non di eccezionale gravità, la gara non verrà sospesa. In casi limite, ciò potrà essere stabilito ESCLUSIVAMENTE dalla Giuria.
ART. 13
Riscaldamento degli atleti. È possibile effettuare il riscaldamento degli atleti alle seguenti condizioni:
- senza botte, nel centro storico
- senza botte, sul percorso di gara escludendo i momenti in cui il tracciato sia in preparazione per una gara o durante la gara
- con la botte, esclusivamente fuori dal triangolo del centro storico compreso tra piazza Garibaldi e vie con essa parallele o contigue, Rio Nizza e Torrente Belbo, a condizione che non si verifichino situazione di pericolo per il transito pedonale o di qualsiasi mezzo di locomozione e che non si arrechi disagio ai residenti sul luogo.
ART. 14
Sospensione della gara. In circostanza di grave ed evidente scorrettezza, se vi sia stato pericolo per l’incolumità o avvenga un infortunio che coinvolga uno o più atleti, la giuria può valutare di sospendere immediatamente la gara per portare il necessario soccorso a eventuali feriti e per prendere le decisioni del caso.
Se vengono accertate gravi responsabilità dolose la giuria può immediatamente squalificare la squadra. Se ritenuto necessario la giuria potrà emettere una squalifica per l’atleta determinando anche il termine di scadenza della penalità che potrà anche essere sine die in caso di grave dolo e/o di comportamento recidivo.
In caso di squalifica le squadre si riportano alle posizioni di partenza lasciando libero lo stallo assegnato alla/e squadra/e oggetto di squalifica.
Prima di questa seconda partenza è possibile sostituire un elemento della squadra con la riserva ove sia presente.
ART. 15
Sospensione del giudizio. Durante la gara, la Giuria può riservarsi di investigare sul comportamento di una squadra o di un atleta se sorga il dubbio di illegittimità o scorrettezza. In questo caso, e se non ricorrono i casi descritti del precedente art. 16, il giudice può comunicare la sospensione del giudizio lasciando che le squadre terminino il percorso di gara.
Il giudice può manifestare la sospensione del giudizio tempestivamente attraverso l’uso di strumenti verbali, di strumenti di segnalazione o anche via radio. A fine manche il caso viene esaminato e viene emesso il verdetto, analizzando le prove video (se ve ne sono), le testimonianze verbali e altri indizi a disposizione.
ART. 16
Registro delle penalità. Viene istituito il registro delle penalità che ha valenza a far data dall’edizione 2018 e varrà per le edizioni successive.
Sul registro verrà annotato il nome dell’atleta che ha ricevuto una penalità (semplice penalità o squalifica), la data, il tempo in cui scade la penalità e la motivazione.
Se nel tempo di efficacia della penalità (che può essere valida per l’edizione in corso o per più anni) l’atleta dovesse essere nuovamente sanzionato, scatta automaticamente la squalifica per la squadra, fatta eccezione per la fattispecie di falsa partenza che viene normata dall’art. 11 del presente regolamento.
La sanzione per la scorrettezza di un atleta viene sempre irrogata a tutta la squadra.
ART. 17
Insindacabilità del giudizio. Tutte le controversie in merito all’interpretazione degli articoli del presente Regolamento o da eventuali omissioni dello stesso, saranno giudicate insindacabilmente dalla Giuria.
L’iscrizione comporta l’accettazione del presente regolamento.